stretta di mano tra due uomini

Sì, il consulente finanziario oggi è una scelta necessaria

L’Italia è un Paese che ha costruito gran parte della sua ricchezza sul risparmio, ma dove la cultura finanziaria resta tra le più basse d’Europa.

Lo confermano i dati: la maggior parte delle persone non conosce la differenza tra azioni e obbligazioni, non sa cosa sia un ETF, fatica a calcolare il rendimento reale di un investimento depurato da costi e tasse.

Molti non distinguono il rendimento lordo di un immobile da quello netto, ignorano le normative sui contratti di locazione e spesso si affidano a consigli di amici o al sentito dire.

In questo scenario, è facile capire come anche famiglie benestanti possano commettere errori costosi. 

Non per cattiva volontà, ma perché mancano strumenti e informazioni per fare scelte oculate e redditizie.

È qui che entra in gioco il consulente finanziario: la figura che aiuta a fare chiarezza, a orientarsi tra strumenti complessi e a costruire una strategia di investimento a lungo termine.

 

due mani sulla scrivania congiunte e due mani indicano dei grafici

 

Perché oggi un consulente finanziario è così importante

La finanza è diventata sempre più complessa: prodotti bancari, assicurativi, immobiliari e mercati globali interconnessi hanno aperto scenari che mettono in difficoltà il singolo risparmiatore, incapace di avere una visione d’insieme.

Il consulente finanziario in questo contesto svolge un ruolo fondamentale: traduce concetti complessi in decisioni pratiche, mette ordine tra patrimonio finanziario e immobiliare, aiuta a evitare errori dettati dall’emotività, come vendere in perdita o acquistare nei momenti sbagliati, e costruisce piani personalizzati che tengono conto di obiettivi, tempi e rischi.

Il suo compito, in sintesi, è trasformare il risparmio in un vero progetto di vita.

 

uomo alla scrivania pensa

 

I limiti della cultura finanziaria in Italia

Parlare di investimenti nel nostro Paese significa affrontare un problema culturale.

Siamo un popolo di risparmiatori, non di investitori.

Gran parte della ricchezza resta ferma sui conti correnti o immobilizzata in immobili che, per paura, non vengono messi a reddito.

Secondo lOCSE, solo il 30% degli italiani risponde correttamente a domande di base su inflazione, interessi composti o diversificazione di un portafoglio, contro una media del 55% nei Paesi sviluppati.

La mancanza di educazione finanziaria nelle scuole e la formazione spesso parziale fornita dalle banche alimentano questo divario. Il risultato è che patrimoni anche consistenti perdono valore reale anno dopo anno, soprattutto nei periodi di inflazione o rallentamento economico.

 

consulente finanziario mostra grafico a donna sorridente

 

Cosa fa un consulente finanziario indipendente

Un capitolo fondamentale riguarda la figura del consulente finanziario indipendente.

A differenza dei consulenti legati a banche o reti di vendita, non ha alcun interesse a proporre prodotti specifici: lavora esclusivamente nell’interesse del cliente.

Le sue attività principali spaziano dall’analisi della situazione patrimoniale e reddituale alla definizione degli obiettivi personali e familiari, dalla costruzione di strategie bilanciate al monitoraggio costante, fino a un percorso di educazione finanziaria continua.

Questo approccio riduce i rischi, aumenta la consapevolezza e rende più probabile il raggiungimento dei risultati prefissati.

Il nostro metodo di consulenza

La nostra SCF ha sviluppato un metodo in otto fasi che integra finanza mobiliare e immobiliare: analisi iniziale e raccolta dati, definizione degli obiettivi a breve, medio e lungo termine, valutazione della situazione patrimoniale e dei flussi di reddito, elaborazione di una strategia personalizzata, scelta degli strumenti più adatti, attuazione delle decisioni condivise, monitoraggio periodico dei risultati, revisione e adattamento in base al mutare delle esigenze.

Questo metodo evita l’improvvisazione, non dipende da piani prefissati dall’alto e offre un percorso strutturato in grado di generare valore reale nel tempo.

Gli strumenti del consulente finanziario

Un consulente non si limita a proporre prodotti standard.

Valuta strumenti diversi – immobili, mutui, ristrutturazioni, ETF, fondi, azioni, obbligazioni, oro, criptovalute, polizze, piani pensionistici, spiegandone caratteristiche, vantaggi, limiti e possibili scenari. Il tutto con esempi numerici concreti e un linguaggio chiaro.

Un aspetto cruciale è il tempo: il vero alleato dell’investitore.

Troppo spesso gli italiani si lasciano guidare dall’emotività, entrando sui mercati ai massimi e uscendo nel panico ai minimi. Il consulente spiega invece come funziona l’interesse composto, quali strumenti scegliere a seconda dell’orizzonte temporale e perché la costanza di un piano di accumulo sia più redditizia della ricerca del “momento perfetto”.

 

mano indica modellini di case a simbolo degli investimenti immobiliari

 

L’integrazione tra finanza e immobiliare

Il vero punto di forza del nostro approccio è l’integrazione tra finanza e immobiliare.

In Italia oltre metà della ricchezza delle famiglie è investita nel mattone: ignorare questo aspetto, come spesso accade nei piani standard, significa proporre soluzioni incomplete.

Per questo valutiamo la redditività reale di un immobile, il suo potenziale di rivalutazione, i costi di gestione e lo confrontiamo con alternative finanziarie.

Solo così è possibile ottenere una pianificazione patrimoniale completa e coerente.

Il nostro metodo nasce dall’esperienza maturata dal gruppo SafeBox, con l’obiettivo di offrire una consulenza realmente indipendente e integrata.

Ciò che proponiamo si basa su esperienze vissute e casi reali, non su modelli teorici calati dall’alto.

Per concludere, gestire un patrimonio oggi è complesso.

Non basta scegliere un prodotto o seguire l’onda del momento: servono metodo, conoscenza e una guida esperta.

Il consulente finanziario non elimina i rischi – nessuno ha la bacchetta magica – ma li riduce, rende il cliente consapevole e lo accompagna in un percorso di crescita patrimoniale.

La vera differenza non sta nel “cosa” ma nel “come”, per quanto tempo e con quale metodo investire.

Se desideri un parere indipendente sui tuoi investimenti, clicca qui per prenotare una consulenza gratuita con noi e scopri come trasformare i tuoi risparmi in un piano concreto per il futuro.